Uomo e luogo




Più frequentiamo un luogo meno esso ha presa sulla nostra attenzione.
Il luogo si consuma sotto i nostri piedi come nella nostra mente,
perde corporeità fino a diventare un insieme di coordinate formanti un percorso astratto.
Ciò avviene specialmente nelle grandi città, dove i pendolari ripetono in un continuo "deja vu" il percorso casa-lavoro; oppure nelle città mete di turismo come Venezia nelle quali il rito di frequentazione di un monumento muta lo stesso in semplice tappa visitata, consumata.
La cartina della città è la concretizzazione del percorso alienato e astratto,nonché strumento essenziale del turista, mentre gli interventi con la cartavetro sia sulla pianta che sulle fotografie sono la rappresentazione della scomparsa dei luoghi.

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