Mental maps
Una mappa mentale è una forma di rappresentazione grafica del pensiero teorizzata dal cognitivista inglese Tony Buzan, a partire da alcune riflessioni sulle tecniche per prendere appunti.
il confine non spiega dove sei - Huang Yong Ping
Huang Yong Ping,
Amerigo Vespucci, 2003, alluminio,
Un Mastino napoletano orina contro il muro formando una pozzanghera la cui forma ricorda la mappa degli Stati Uniti d'America.
Il rimando al liquido-urina ci ricorda non solo che l'ampiezza e i limiti di un paese non sono definiti e statici (bensì realtà in continuo mutamento) ma anche che la loro natura è estremamente fisica e condizionante.
Paola di bello
Più frequentiamo un luogo meno esso ha presa sulla nostra attenzione.
Il luogo si consuma sotto i nostri piedi come nella nostra mente,
perde corporeità fino a diventare un insieme di coordinate formanti un percorso astratto.
Ciò avviene specialmente nelle grandi città, dove i pendolari ripetono in un continuo "deja vu" il percorso casa-lavoro; oppure nelle città mete di turismo come Venezia nelle quali il rito di frequentazione di un monumento muta lo stesso in semplice tappa visitata, consumata.
Il luogo si consuma sotto i nostri piedi come nella nostra mente,
perde corporeità fino a diventare un insieme di coordinate formanti un percorso astratto.
Ciò avviene specialmente nelle grandi città, dove i pendolari ripetono in un continuo "deja vu" il percorso casa-lavoro; oppure nelle città mete di turismo come Venezia nelle quali il rito di frequentazione di un monumento muta lo stesso in semplice tappa visitata, consumata.
Mapping the urban body
Stella Maranesi, Barni
l progetto fotografico “Mapping the urban body” di Stella Maranesi nasce dall'analogia intuita tra la forma diramata delle vene nel corpo e le mappe della metropolitana. Come sentieri interni i percorsi urbani ci attraversano e ci definiscono quotidianamente, così le mappe proiettate su corpo vogliono visualizzare questa dinamica vitale di interno-esterno. La cartina utilizzata é quella della metropolitana di Tokyo, scelta per la sua forma circolare e ramificata
Get Lost: Artists Map Downtown New York
Christopher Knowles
Get Lost è un ritratto collettivo della città di New York.
A 21 artisti è stato chiesto di presentare la propria visione della città e di disegnarne la mappa.
Le mappe sono state raccolte in una fanzine distribuita gratuitamente nelle gallerie e negli spazi no-profit che animano la vita artistica della downtown di New York.
A GET LOST hanno partecipato: 16beaver group; Francis Alÿs; Cory Arcangel; Jennifer Bornstein; Beth Campbell; Marcel Dzama; Isa Genzken; Inaba and Associates; Dorothy Iannone; Chris Johanson; Christopher Knowles; Terence Koh;Julie Mehretu; Jonas Mekas; Aleksandra Mir; Thurston Moore; Dave Muller; William Pope.L; Lordy Rodriguez; Rirkrit Tiravanija; Lawrence Weiner.
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